Owyhee river

Colse il mio occhio l’orlo del dirupo

nel silenzio assordante delle praterie,

 nelle rocce in clamore le distese d’artemisia

e vastità di fiori colorati, risacca d’aria nell’Idaho

ruggiva affamato il fiume nel corrodere

  arenarie perse nei  millenni

si bucavano le braccia nella nebbiolina

che evaporava l’acqua dalle rocce

 folle battito dove  il tempo era fermo,

fermo sull’orlo del dirupo

nel silenzio assordante delle praterie dell’Idaho

ogni spettatore porta una maschera rossa

forgiata  nella raffica di fuoco dei vulcani

fusa lenta e rapida nel crogiuolo,

 calore a ondate

creste- crespe e spruzzi-schizzi poi raffreddati

nell’anima gemente del fiume Owyhee

Colse il mio occhio l’orlo del dirupo

nel silenzio assordante delle praterie,

 nella risacca d’aria dell’Idaho.

Ventisqueras

La Owyhee Uplands Backcountry Byway, nell’ Idaho si caratterizza per oltre 150 km di strade pavimentate e di ghiaia, la strada si snoda  attraverso gli habitat naturali delle oltre 180 specie di animali quali coyote, tassi e capre bighorn

oltre alla fauna selvatica lungo lo scorrere del fiume si possono ammirare  formazioni geologiche scenografiche, monumentali strutture, i plateau, i precipizi ed i canyon creati da rocce vulcaniche depositate oltre 8 milioni di anni fa

 il sistema fluviale nizia a circa 128 km a sud della capitale Boise. Si raggiunge da est per la Idaho 78 vicino a Grand View,  mentre da ovest in Oregon, dalla Jordan Valley

 Le migliori stagioni per percorrerla sono l’estate e l’autunno. Da distese di artemisia a colorati fiori selvatici, alle pareti di roccia rosse che costeggiano i canyon, la Owyhee Uplands Back Country Byway é la “massima espressione” del territorio aspro del deserto d’altura del West.

ogni tanto il fiume s’interrompe per formare dei laghi, questo è il lake Owyhee-aoi che sconfina nell’Oregon ed ha la diga più alta del  mondo

gli scenari, i colori, la grandezza e la ricchezza dei panorami ti fa sentire in un mondo arcaico dove l’uomo non era ancora passato per cambiarla e ci si sente formiche in uno spettacolo di giganti, eppure emozionalmente partecipi e grati di poterlo osservare

speriamo che l’accortezza e la lungimiranza di alcuni uomini possano riuscire a preservarli intatti, fino a quando madre natura con i suoi immani sconvolgimenti non deciderà diversamente.