2 ) In cerca dell’Est-Grado e le sue isole-( Friuli Venezia Giulia ) Looking East-Grado, and its islands

                                                Il viaggio

I veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perché.I loro desideri hanno la forma delle nuvole

Charles Baudelaire

 sono rosse le nuvole

muovono pensieri e palloncini

per placare questa sete che mi strazia

forse dovrei bere in un calice le nuvole

-nessuno può capirmi-

con i suoi neri incantesimi la notte verrà

oh! mi saprò perfettamente ubriaca e folle

Ventisqueras

Laguna occidentale ( palù de soto )

la laguna occidentale è la più ricca di isole,

attraversata da molti canali lungo i quali sono disposte le isole principali, sono vere e proprie vie d’acqua corredate dai loro originalissimi indicatori…stradali ( !!!! 🙂 ), nei pressi di Grado la minuscola San Pietro d’Orio  che per secoli fu un monastero

la più lontana che confina con la Laguna di Marano è la deliziosa isola

di Anfora, col piccolo Porto Buso

l’isola di Ravairina  con le sue straordinarie coltivazioni agricole

l’isola dei Belli che deve il suo nome alla leggendaria e perfida strega Bela che confondeva i naviganti facendogli perdere l’orientamento, e ve ne sono ancora tantissimedi isole e isolotti, ognuna con la sua peculiarità                                     Laguna d’oriente ( palù de sora )                                                      Barbana

a circa 20 minuti di navigazione da Grado c’è isola di Barbana   probabilmente il suo nome proviene dall’ eremita: Barbano  che visse nel VI sec raccogliendo intorno a se una comunità di monaci, e pur se questa parte di laguna non abbonda di isole ha certo con questa, la più celebre , ricca di monumenti e di tradizioni religioseospita da circa 1500 anni un antico santuario mariano ora retto da frati francescani: Madonna di Barbana

secondo una antica leggenda il santuario fu eretto nel 582 quando una violentissima mareggiata minacciò la citta di Grado creando terrore e grande preoccupazione fra la popolazione
si racconta che la statua della Madonna col bambino appena cessato l’eccezionale evento meteorologico ( che forse determinò anche la formazione della genesi dell’attuale laguna)

trasportata dalle acque, fu ritrovata intatta fra i rami di un olmo nei pressi delle capanne abitate dagli eremiti

fu considerato un evento miracoloso e venne  edificato in suo onore e

ringraziamento questo bellissimo santuario che presenta numerosi

richiami all’architettura orientale,la statua lignea della Madonna

col bambino è opera di scuola friulana fine 400

El  perdon de Barbana caratteristico e festoso pellegrinaggio di barche che si svolge ogni anno la prima domenica di luglio partendo da Grado, portando in processione la Madonna degli Angeli custodita nella basilica di Grado, che precede il corteo sulla  imbarcazione chiamata la “Battella“

l’origine del pellegrinaggio risale ad un voto fatto dalla comunità gradese in seguito alla pestilenza del 1237, il nome Perdòn de la Barbana deriva dalla consuetudine di accostarsi, con l’occasione al sacramento della confessione

ed ecco la ” battella” finalmente in vista del santuario ( immagini della processione di barche sono  prese dal web )

                            I casoni 

antiche abitazioni di pescatori o cacciatori,

tutte costruite con materiali facilmente reperibili nella laguna e e tutte con la porta rivolta verso oriente, con il caratteristico tetto spiovente in paglia, sono gelosamente custoditi e preservati

per lo più sono di proprietà  privata

ultimamente una grande richiesta turistica ha visto sorgere piccoli Hotel nelle isolette dei casoni

che propongono cene romantiche con lo sfondo incantevole dei tramonti lagunari, nello scorrere del tempo immersi totalmente nella Bellezza e nella semplicità di una natura che ancora concede spazi al sogno

Ventisqueras