il fiore simbolo di Madeira l’agapantus, nella stagione estiva fiorisce spontaneo illeggiadrendo i boschi lussureggianti di felci che ne fanno risaltare ancora di più il bianco e l’azzurro dei suoi coimbri
Madeira, la bella
Batte e ribatte il sole sulle scogliere
destando spruzzi di cristallo
a riaccendere negli occhi il miele,
s’inseguono gl’istanti tra i fiori
nel ritorno alla quieta stagione
oscilla tra i flutti la bandiera
in cerca di preghiere e brama sortilegi
non risponde l’invisibile, sul collo
troneggia
se diamo un tempo al silenzio
mi dico che la gioia dell’assoluto
si rivela al mio passare
nessuna terra è vicina o lontana
tutto qui m’appartiene, le donne
con gli scialli colorati sulla soglia
tra le bianche case a chiaccherare
Cliccare sulle foto per ingrandirle/Click on the photos to enlarge them con un volo di circa un ora e mezzo da Lisbona questi scogli scuri ritagliati nell’azzurro dell’oceano Atlantico sono il primo scenario a scorgersi dall’aviogetto che procede parallelamente alla pista costruita sul bordo del mare, poi effettua una virata piuttosto secca di 180° che sucita un certo effetto nei passeggeri questo è l’aspetto attuale dell’aeroporto, dopo le imponenti opere che ne hanno prolungato la pista, sono stati obbligati a farlo visti i “dritti” con la conseguente caduta in mare in cui erano incappati alcuni voli causando numerose vittime.
He sì, l’aeroporto aveva una fama sinistra, i comandanti per quella rotta dovevano avere addirittura un brevetto speciale: questo video documenta le modifiche apportate alla pista negli anni fino a raggiungere l’attuale sicurezza
non sono una grande appassionata di voli, e naturalmente ho accolto con grande soddisfazione questa notizia.
Un giardino galleggiante …
Già conosciuto dai Fenici,Madeira ed il suo arcipelago comparivano sulle carte italiane e spagnole già nel 1300 ma fu riscoperto nel 1419 dai portoghesi João Gonçalves Zarco e Tristão Vaz Teixeira. All’epoca era disabitato e coperto da fitte foreste; da qui il nome Ilha da Madeira, (isola del legno) acquisì subito importanza sia per la grande produzione di cereali sia come importante base di supporto del Portogallo nella sua espansione grazie alla ottima posizione geografica Madeira giocò un ruolo importante sia da un punto di vista politico che economico. Con l’arrivo della primavera, Madeira rinasce con i nuovi fiori di tutti i colori e dimensioni (soprattutto nel sud). Grazie al suo favorevole lieve e moderato clima, è possibile goderne tutto l’anno. Circa il 16% delle piante sono endemiche cioè non si riuscirà a trovarne di uguali in nessun’altro posto al mondo-
in onore di questa peculiarità e ricchezza vengono celebrate molte feste con sfilate, danze, carri fioriti
anche Cristoforo Colombo soggiornò a Madeira e Porto Santo dove ebbe modo di accrescere la sua esperienza nella navigazione e dove preparò il suo viaggio verso le Indie che risultò poi essere la scoperta del continente americano.
capoluogo dell’isola è Funchal, il suo nome in portoghese significa finocchio e le fu dato dai primi colonizzatori per la grande quantità di queste piante che qui fu trovata
Chiesa del Monte, le architetture sono molto particolari e con un suo proprio stile spesso il bianco contrastato da colori scuri
la piazza del municipio a Funchal
la Catedral del Sé . Uno stile particolare in un misto di architettura ispano-arabica e romano gotica. Costruita nella prima metà del sec XVI per desiderio del Re Manuel da Per Annes.
all’interno della cattedrale dedicata a Sào Tiago, di gran pregio il suntuoso soffitto intagliato in legno locale, uno dei più preziosi del Portogallo. Il seggio vescovile è in stile fiammingo, mentre il portale principale è in stile gotico, ci sono inoltre esempi di tipico stile manuelino nei dettagli architettonici
coloratissime bancarelle del mercato ortofrutticolo De Lavradores
una vera gioia per il palato e per gli occhi!
negli splendidi giardini di Funchal sul mare la statua di Cristoforo Colombo ha lo sguardo rivolto verso occidente
una caratteristica dell’isola sono queste ceste di vimini dove vengono fatti salire i turisti e sospinti lungo una ripidissima discesa da due chiamiamoli inservienti, non saprei come meglio poterli definire
la foto non rende abbastanza giustizia ma credete che la discesa è davvero ripida, io non sono voluta salire perché sinceramente non ne sono stata assolutamente attratta, sembra che in antichità fosse una sfida, una specie di palio, ed ora è adoperato come attrattiva turistica
.
altra grande attrattiva dell’isola è il promontorio di Cabo Girão ( già il nome è tutto un programma, no?)
questo impressionante strapiombo è uno dei promontori più alti al mondo, il terzo in Europa
la vista da quassù è veramente mozzafiato
e, per la serie “Se non son matti non li vogliamo”‘sto tipo qua si lancia da Cabo Girao con la moto, no, non è un suicida, ma uno sportman dell’estremo, se volete vedere la sua impresa qui sotto c’è il video. per la cronaca il pazzo è Màrio Pardo
questa splendida orchidea vi porge il mio saluto per la prima parte del racconto del mio incantevole soggiorno a Madeira, se vorrete ancora seguirmi ci saranno ancora splendide sorprese da gustare, saludos Ventisqueras