C’era una volta…
questa storia comincia come una fiaba, e come nelle fiabe ci sono le grandi difficoltà e i melodrammi che s’incontrano nella vita
allora, c’èra una volta un piccolo paesino, bellissimo ed antico fra le colline del volterrano: Lajatico ( Pisa) lì é nato Andrea Bocelli da una famiglia dai saldi principi morali e con una forza interiore indistruttibile , questo lo ha aiutato nel momento durissimo in cui da bambino ha perso la vista per poter continuare a condurre la vita di sempre, contribuendo poi a farlo diventare quella splendida persona e grandissimo cantante idolatrato ed ammirato in ogni parte del mondo
le immagini del video sono tratte da filmati privati della famiglia Bocelli, si può notare lo splendore del territorio che è poi il mio, visto che abito a soli pochi km di distanza, oltretutto ho il grande piacere di conoscere Andrea personalmente. nel filmato si evidenzia come il padre, dopo la perdita della vista gli insegni a cavalcare, documentando come i genitori abbiano avuto avuto la grande forza d’animo di educarlo con grande coraggio ed intelligenza forse è anche per questo che chi lo conosce dice che- non si sa come, ma certo in quache modo, Andrea -vede-, infatti all’interno della sua grande proprietà guida anche l’automobile, oltre che cavalcare, dietro gli sci del grande campione Alberto Tomba ha anche provato l’ebrezza delle discese di sci.
il mio piccolo omaggio per Andrea è legato alla bellezza incomparabile della nostra terra, che noi toscani amiamo appassionatamente
Confluenza della Cascina con L’Era. Notte,
In oscuro d’aromi ti perdi
strada dal plenilunio bagnata,
mentre accorre il ruscello con rose,
dall’alto straboccando
e, fattosi gonfio confluisce all’Era.
Canneti folti, in nubi ad arco nell’aria accesa
hanno pallido vento, sui capelli sparsi,
luci.
Di dolcezza tremano, a tanta pace.
Il teatro del silenzio
In questa suggestiva località in mezzo al tenerissimo verde vellutato delle colline di Lajatico Andrea ha voluto il più bel dono per noi abitanti della sua terra, Il teatro del silenzio: una volta all’anno vi organizza un concerto all’aperto, invitando i maggiori artisti del mondo, e il silenzio si trasforma in musica, in folla che applaude l’Arte, LA BELLEZZA.
meriterebbe un intero post per quanto l’estro, la bravura, la creatività degli artisti ogni anno incaricati di creare il nuovo simbolo-immagine che viene innalzato al centro del laghetto sanno variare la loro ispirazione arricchendolo con grandi sculture fantasiose, sì, ma sempre aderenti al tema dell’anno
il concerto si tiene sempre nel mese di luglio, il grano è maturato, al posto del verde ci sono le stoppie e la gran massa di gente che partecipa all’evento
questa nostra generosa terra produce anche un ottimo vino Chianti conosciuto ed apprezzato in ogni parte del mondo
e con l’omaggio della voce di Andrea ad un altro grandissimo toscano Giacomo Puccini e l’aria del Nessun dorma, dalla Turandot
che chiudo a malincuore questo mio post, perché avrei voluto continuare ancora…avrei voluto esagerare, he he!
cin, cin Andrea perché tu possa per tanto tempo ancora continuare a portare in giro per il mondo, con lo splendore della tua voce, la nostra musica e La bellezza della nostra amata terra