3 ) In cerca dell’Est- Grado, l’isola del sole- Friuli Venezia Giulia-Looking East-Grado, the sunny island

                                                         Il viaggio

E’ ben difficile in geografia come in morale, capire il mondo senza uscire di casa propria

                      Voltaire

aquileia4

Grado anticamente era il porto diAquileia la città romana fondata nel 181 a c e sede delPatriarcato, i romani la elessero a barriera contro i Galli e a base di rifornimento per l’esercito

aquileia4m

in seguito la città si estese  divenendo in tempi di pace città ricca e fiorente con grandi templi e palazzi,  vi sono stati ritrovati mosaici meravigliosi
foto_1aquileia

questa è la ricostruzione di Aquileia nel massimo splendore, ovvio che ci vorrebbe un intero post da dedicarle, vi sono stata molte volte e le conosco benissimo, ora vi ho solo fatto una breve sosta di passaggio per la laguna e Grado, ma certo non potevo tralasciare di menzionare quella che viene considerata la  maggiore zona archeologica romana di tutta l’Italia settentrionale, ora non ho modo per ben documentarla, forse una volta o l’altra lo farò

Passano i secoli sopra uno specchio di pietra

attivita_alberghiera_albergo_in_vendita_grado_in_provincia_di_gorizia_100905617348020183

ecco che finalmente arrivo a parlare della città di Grado, detta anche L’isola del sole, o per particolari ragioni storiche La Prima Venezia, nella foto aerea presa dal web si vede perfettamente la strada-diga che da Aquilea tagliando in due la laguna conduce all’isola, sulla sinistra si nota la grande spiaggia, sotto in particolare

spiaggia_grado

famosissimo centro turistico e termale conta circa 8.000 abitanti  ed è sito in provincia di Gorizia

barche-al-tramontojpg

i suoi tramonti sono micidiali, credo sia la sua posizione a favorire questi colori così intensi

grado1-200x300raggiungere l’isola “all’or di notte” credo sia un’esperienza consigliabile, se ne assaporano tutte le suggestioni

Grado

ancor meglio se in barca dalla laguna. Questo mi fa pensare alla sua colonizzazione avvenuta attorno al 452, quando molti abitanti terrorizzati dalle orde degli Unni  guidati da Attila, cosiddetto a ragione ” flagello di Dio”, vi cercarono rifugio

272158

in quei secoli cruenti si susseguivano le invasioni barbariche, nel 568 fu la volta dei Longobardi, e il Patriarca Paolino vi trasferì la sede del Patriarcato di Aquileia, ritenendola più sicura, la poplazione crebbe  raggiungendo un ruolo politico e religioso molto importante  lo testimoniano le maestose basiliche di Santa Eufemia e di Santa Maria delle Grazie, entrambe costruite nel VI secolo

interno della basilica di sant'eufemia a grado

con i suoi magnifici mosaici di chiara ispirazione bizantina Santa Eufemia

grado-f12

in questa atmosfera un po’ cupa troneggia l’estrosità rotondeggiante del pulpito

image17

adiacente alla chiesa il Battistero in pianta esagonale, di fianco fanno bella mostra sarcofagi risalenti all’epoca romana

battistero2

all’interno un fonte battesimale esagonale  ad immersione

chiesa-di-santa-maria-delle-grazie_7206607

altro stupendo esempio la basilica paleocristiana  di Santa Maria delle Grazie

1815fffb-efc1-48a8-ae54-f942af36efcf

con il grandioso abside ” a strati”

piazza-santa-maria-delle

 

chiesa_maria_ss_delle_grazie_marettimo_2012_27

e la dolcissima Madre di Dio intagliata nel legno

800px-july2006_grado_old_town_ii

alcuni scorci della città vecchia. La città lagunare venne fortificata prendendo il nome di Nova Aquileia, restò nell’ambito bizantino, mentre il resto del Friuli, Aquileia compresa rimase sotto il dominio dei Longobardi

grado-f02

grado-old-townnell’857 Grado fu minacciata dal mare dai pirati della Dalmazia , fu salvata da una battaglia navale che si svolse nelle acque difronte all’isola vinta dalla flotta  di Venezia giunta in loro soccorso

2135-800x599-500x374

i gradesi sono molto attaccati al loro diaketto che spesso viene considerato una vera e propria lingua

grado2_tramonto

dal 1946 si svolge  un festival della canzone dialettale gradese, e nella cittadina c’è anche un teatro dialettale popolare che propone testi di autori locali

grado_laguna_10luglio04_02Abbiamo perso ancora questo tramonto

nessuno ci vide questa sera con le mani intrecciate

mentre la notte azzurra cadeva sopra il mondo

tramonto1

33347714

Pubblicità

2 ) In cerca dell’Est-Grado e le sue isole-( Friuli Venezia Giulia ) Looking East-Grado, and its islands

                                                Il viaggio

I veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perché.I loro desideri hanno la forma delle nuvole

Charles Baudelaire

800px-interior-of-barbana-church

trasportata dalle acque, fu ritrovata intatta fra i rami di un olmo nei pressi delle capanne abitate dagli eremiti

isola-di-barbanaui

fu considerato un evento miracoloso e venne  edificato in suo onore e

ringraziamento questo bellissimo santuario che presenta numerosi

richiami all’architettura orientale,la statua lignea della Madonna

col bambino è opera di scuola friulana fine 400

grado-barbana-300x214grado_perdon-barbana

El  perdon de Barbana caratteristico e festoso pellegrinaggio di barche che si svolge ogni anno la prima domenica di luglio partendo da Grado, portando in processione la Madonna degli Angeli custodita nella basilica di Grado, che precede il corteo sulla  imbarcazione chiamata la “Battella
l’origine del pellegrinaggio risale ad un voto fatto dalla comunità gradese in seguito alla pestilenza del 1237, il nome Perdòn de la Barbana deriva dalla consuetudine di accostarsi, con l’occasione al sacramento della confessione

timthumbnh

ed ecco la ” battella” finalmente in vista del santuario ( immagini della processione di barche sono  prese dal web )

                            I casoni 

casone

antiche abitazioni di pescatori o cacciatori,

ud_004_casoni_marano_lagunare

tutte costruite con materiali facilmente reperibili nella laguna e e tutte con la porta rivolta verso oriente, con il caratteristico tetto spiovente in paglia, sono gelosamente custoditi e preservatifoci_stella

per lo più sono di proprietà  privata

hotel-helvetia

rbngjqewivl53cbdzguscybh2732c874f0f44b0387d8183c6330a983__dsc4559_jpg

ultimamente una grande richiesta turistica ha visto sorgere piccoli Hotel nelle isolette dei casoni

rbngjqewivl53cbdzguscybh9238647b32654906a6d26e4d09c154f1_convar112_jpg
che propongono cene romantiche con lo sfondo incantevole dei tramonti lagunari, nello scorrere del tempo immersi totalmente nella Bellezza e nella semplicità di una natura che ancora concede spazi al sogno
Ventisqueras

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: