Vincere ancora alla grande, anzi alla grandissima, dopo 18 anni dal primo acuto su una pista di gara mondiale significa avere azzerato il concetto stesso di anagrafe.
Uno come Valentino Rossi elimina l’idea delle differenze generazionali.Corre più forte del tempo!
Oh, Valentino!
Entrano folate di sogni e d’azzurri stupori
nei tuoi occhi d’eterno bambino
Valentino
a contrastare la bocca affamata
da barracuda
intenta a spolpare fino all’ossa
le cosce grasse della vittoria.
Combatti sul filo teso della vita e della morte
– cavaliere senza macchia e senza paura
giochi a singolar tenzone in una moderna giostra –
Dita d’acciaio e seta
piegano i secondi ai tuoi comandi
in staccate e derapate potenti
a capovolgerti il mondo
sfiorando l’asfalto della pista
in delirante girotondo.
Poi
in mezzo all’urlo assordante della folla
e dei motori, sparisci
nel fumo del burn aut
mentre il telecronista impazzito grida:
“Rossi c’è… Rossi c’è!“
Ventisqueras
come certo avrete potuto immaginare sono una grande fan del grandissimo Vale , il testo sopra a lui dedicato lo scrissi dopo avere assistito sul circuito del Mugello ad una delle sue moltissime vittorie strepitose
a chi fa la linguaccia Valentino? ai terribili ragazzini-campioni spagnoli Marquez, Lorenzo e” Camomillo” Pedrosa …a chi gli diceva ” 35 anni, troppo vecchio, sei finito” o al tempo? forse a tutti e tre, con la consueta irriverente allegria sembra proprio farsi beffe di tutti quanti!
Valentino e Andrea, accoppiata vincente! due grandi italiani!
ed ora guardiamolo in corsa in una delle più avvincenti gare sul circuito di Laguna Seca, in duello con Stoner sullo spettacolare ” cavatappi”
questo è uno sport molto duro e pericoloso, ci vuole grandissimo coraggio, fortissimo spirito di sacrificio, tantissima passione e competenza, …purtroppo ogni tanto qualche campione vola a correre con gli angeli, questo tenero abbraccio di Vale con il grande amico Marco Simoncelli che tutti gli appassionati amavano e ricorderanno sempre per la sua innegabile bravura e le sue ” guasconate”e la grande simpatia( proprio in questi giorni ricorre il terzo anniversario della sua morte sul circuito di Sepang)
uno sport in cui i tifosi non fanno mai a botte ma sono sempre disposti ad applaudire anche il rivale del proprio beniamino
qui unisco immagini di grandissimi campioni che hanno fatto la storia del motociclismo mondiale, non mi piace fare classifiche solo ricordarli con riconoscenza per le emozioni che hanno saputo regalare
L’indimenticabile Ago Giacomo Agostini colui che detiene il recor delle vittorie di tutti i tempi
MAAAXXXXXX BIAGGIIIIIIIIIIIIIIIII
LORISSSSSSSSSSSS CAPIROSSIIIIIIIIIIIIIII
e a salutarci ancora lui, il mitico 46″The Doctor” in una delle sue “pieghe” impossibili che sfidano qualsiasi forma di gravità
vorrete scusarmi se deviando dai mie soliti percorsi mi sono presa una sbandata ( ha ha ha) in MOTO G P
un abbraccio a tutti Ventisqueras