Benritrovati! sono appena rientrata ed ho letto i vostri graditissimi commenti ed auguri, siete stati davvero carinissimi, vi ringrazio con questo post, domani sarò con voi! un grosso bacio 🙂
C’era una volta…
he si, come in una vera fiaba si parla solo al passato
perché lo spettacolare fenomeno che ha reso celebre il lago di Tovel in tutto il mondo ormai dal 1964 non si verifica più
il suo colore rosso era dovuto alla presenza di un’alga nelle sue acque ( tovellia sanguinea ) inspiegabilmenye scomparsa, quindi questa è una fiaba di cui è già stata scritta la parola fine. Alcuni recenti studi hanno ipotizzato che la sparizione dell’alga sarebbe dovuta alla mancanza del carico organico ( azoto e fosfato) proveniente dalla pratica ormai in disuso della transumanza dei bovini che si fermavano nei prati presso al lago a pascolare, depositandovi i loro residui organici
la” tovellia sanguinea “è stata da poco identificata nel piccolo lago alpino di Seealpsee, ( che qui compare in basso in una suggestiva visione) in Svizzera ma per ora in quantità così minima che non permette nessuna colorazione, chissà che per i posteri non possa resuscitare i fasti del Tovel e avere così inizio una nuova fiaba
il lago alpino di Tovel si trova nel territorio del comune di Villa Anaunia in Val di Non ( Trento) a 1.178 m, s.l.m., superficie 370.000 mç, all’interno del parco naturale provinciale Adamello-Brenta, è stato anche chiamato “lago degli orsi” per la presenza di alcuni plantigradi nella valle,
non vi perdete questo sognante video a dimensione schermo intero, ne vale la pena, vi assicuro!
viene detto anche “Lago smeraldo” , e non è difficile capirne la ragione!
l’alba e il tramonto ora sono gli unici con i loro straordinari riflessi
ma il lago di Tovel non cessa di stupire presentando ad ogni stagione
riflessi e colori mozzafiato
in inverno, poi, spesso il lago gela, ed oltre che diventare una ottima pista di pattinaggio presenta scenari altamrnte suggestivi.Si dice che un tempo il ghiaccio fosse così spesso da permettere il passaggio con carri e carrozze
la storia geologica del lago ha tre diverse fasi evolutive separate da una distanza di secoli.Circa dai 110.000, 150.000 anni fa ebbe inizio l’ultima glaciazione chiamata Wurm, terminata circa 10.000 anni fa, questo permise ad una gigantesca massa di ghiaccio in disgelo di produrre la conca dove si formò l’originario lago, molto più piccolo di quello attuale
intorno al 1570 il lago di Tovel ebbe un improvviso innalzamento di circa 3 metri rispetto al livello attuale( documentato dalle sedimentazioni che lo circondano) forse dovuto ad una caduta di massi e detriti che ne bloccarono il deflusso
successivamente l’erosione di questo sbarramento ha portato l’altitudine del Tovel allo stato attuale, sul fondo del lago si può ammirare una foresta sommersa radicata, alberi rimasti da quel lontano periodo per la gioia dei sommozzatori che vi fanno scoperte emozionanti
spiagge bianche di finissima sabbia contrastano con il verde smeraldo del lago
sono anch’esse una grande e splendida caratteristica ed attrattiva di questo straordinario lago che ammalia e stupisce ad ogni suo nuovo scorcio, con mille variazioni oltre che lacustri, boschive e montagnose quelle di una fauna e flora fra le più ricche e variegate dell’intero pianeta