Non ho che luce fra le cosce
precipita di petali azzurri
e di silenzi adunchi
la profondità del tempo
tra le piaghe d’amore inflitte
nella carne in tempesta.
Non ho che luce fra le cosce
17 Feb 2012 8 commenti
in D'amore, Eros, Poesia Tag:ciliegi, eros, primavera, rosa
ventisqueras 
Feb 18, 2012 @ 12:56:36
Per quanto possa sembrare curioso il titolo, è adatto, e la poesia molto bella 🙂
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Mar 15, 2012 @ 08:03:45
lieta che tu ne abbia colto il senso!
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Feb 18, 2012 @ 13:17:44
c’è la responsabilità di essere donna, una primordiale luce di creazione
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Mar 15, 2012 @ 08:04:51
unicità della donna nel mistero della procreazione, inganno dell’eros…
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Feb 21, 2012 @ 11:09:55
Del tempo
(come un lampo svanito
In silenzi
tramutati in tempeste)
si nutre l’amore ferito.
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Mar 15, 2012 @ 08:05:29
certo…in senso lato l’Amore universale
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Feb 22, 2012 @ 20:16:23
sentimenti, sensazioni, sensualità, ecco cos’è, il sentire, il sentire, il sentire….
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Mar 15, 2012 @ 08:07:06
un mixer chiamato vita…he già
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